Introduzione La capacità di elaborare quantità massicce di dati con grande velocità ha fatto guadagnare all’HPC un posto in una serie di settori diversi, come la finanza, la sanità, la difesa, la meteorologia e molti altri. Può essere uno strumento essenziale per una moltitudine di processi che ruotano intorno alla scoperta e all’innovazione. Alcuni esempi…
Introduzione I data center sono diventati una delle parti più fondamentali di molte aziende oggi. Lo scopo principale di qualsiasi centro dati è quello di gestire, archiviare o elaborare le informazioni in modo efficiente, di solito per un’ampia gamma di utenti diversi e talvolta condivisi da diverse organizzazioni. I servizi di data center possono assumere…
Che cos’è Ceph? Ceph è una piattaforma di archiviazione software-defined distribuita gratuitamente e open-source. Fornisce archiviazione di file, blocchi e oggetti, utilizzando come infrastruttura la sua base di cluster distribuiti. Ceph non deve affidarsi a un file system di terze parti, grazie al proprio backend di archiviazione chiamato “BlueStore”, in grado di gestire direttamente sia…
Che cos’è XCP-ng? XCP-ng è una distribuzione Linux open-source basata sul progetto Xen. Tutte le versioni hanno il progetto Xen API e l’Hypervisor Xen preinstallati. XCP-ng è stata creata nel 2018 come versione gratuita e open-source dell’hypervisor XenServer. Tecnicamente può essere classificata come una distribuzione Linux a sé stante, anche se il suo obiettivo originale…
La creazione di backup efficaci è una pratica critica per quasi tutte le aziende al giorno d’oggi, indipendentemente dal tipo di dati e applicazioni con cui lavorano. Proxmox Virtual Environment (VE) non è diverso da questo punto di vista. Fortunatamente, la popolarità in rapida ascesa di Proxmox ha fatto sì che molte soluzioni di backup…
Cosa è la regola del 3-2-1 e perché alcuni ritengono che non sia più sufficiente? La regola del backup 3-2-1 (spesso definita anche “strategia”) è stata per molti anni uno dei consigli più essenziali nel campo della protezione dei dati. In effetti, molte aziende che non hanno adattato questa strategia di best practice hanno finito…
Che cos’è l’HPC? HPC è High-Performance Computing – un processo di risoluzione di problemi computazionali estremamente complessi con l’aiuto di cluster di computer e supercomputer. L’HPC utilizza elementi come algoritmi, architetture informatiche, linguaggi di programmazione, elettronica digitale e software di sistema per creare un’infrastruttura complessa in grado di risolvere compiti incredibilmente sofisticati utilizzando l’elaborazione parallela…
Qual è la differenza tra Business Continuity e Disaster Recovery? Sia la Business Continuity (BC) che il Disaster Recovery (DR) sono essenziali per qualsiasi organizzazione moderna, ma le differenze tra i due possono essere difficili da individuare in alcuni contesti. Ci sono anche molti esempi di come fare un tutt’uno, con l’acronimo BCDR che sta…
Che cos’è il NIST? Il NIST è il National Institute of Standards and Technology, un’agenzia governativa degli Stati Uniti che opera sotto il Dipartimento del Commercio. L’agenzia in questione ha più di cento anni, anche se dal 1901 al 1988 era conosciuta come National Bureau of Standards. Il suo obiettivo principale è quello di sviluppare…
La definizione di Calcolo ad alte prestazioni (HPC) L’HPC, o High Performance Computing, è la pratica di consolidare cluster di hardware estremamente potenti per eseguire una serie di calcoli ad alta richiesta che sono al di fuori delle capacità di un normale computer. Un supercomputer è uno degli esempi più elementari di hardware HPC, in…
È forse impossibile prevedere tutti i possibili fallimenti e/o eventi catastrofici quando si tratta di dati nel mondo moderno. Ogni azienda dovrebbe fare del suo meglio per proteggersi dalla perdita dei propri dati, che, in caso di perdita di una quantità significativa, significherebbe probabilmente ricominciare da zero o addirittura subire danni fatali all’azienda. Per prevenire…
Introduzione La minaccia di un attacco informatico è oggi più che mai reale, con il numero di violazioni dei dati e di crimini informatici che cresce a un ritmo allarmante ogni anno che passa. In effetti, questi tassi di crescita sono così preoccupanti che Cybersecurity Ventures prevede che entro il 2031 si verificherà un attacco…